domenica 30 novembre 2008

si scrive di notte
quasi di nascosto
quando il giorno si è arreso
cedevole al buio
e tutto traspare
nel cielo scuro di velluto
la notte entra
allargando i muri
e il ticchettio di una sveglia
si fa ritmo interiore
risvegliando l’antica presenza
spaventosa
come belva che non sai di avere
fino a che non incontri i suoi occhi
aperti nei tuoi
la riconosci dal suo odore
dai suoi balzi nello spazio
e sai che è sempre esistita
prima che tu imparassi
l’arte del respiro

Katy

1 commento:

Manuela ha detto...

Complimenti alla Kati!